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Statuto dell'Associazione

ARTICOLO 1
COSTITUZIONE, DENOMINAZIONE E SEDE

E’ costituita, ai sensi:
della Legge 266/91 e s.m.i., del DLgs 460/97 e L.R.n.38/1994 m.e.i. con L.R.1/2004,

L’Associazione di Volontariato denominata

ASSOCIAZIONE VOLONTARI SAN LUIGI GONZAGA - ONLUS


L’Associazione ha sede legale in Orbassano.
L’eventuale modifica della sede, che non vada oltre il territorio del Comune di Orbassano, non comporta modifica statutaria, fatto l’obbligo di comunicare tale modifica presso i Registri presso i quali l’Associazione è iscritta. Tale modifica viene adottata dall’Assemblea ordinaria dei Soci, suproposta del Consiglio. La durata dell’Associazione, in considerazione della perennità dello scopo, è illimitata e l’Assemblea Generale degli associati ne potrà determinare lo scioglimento con le modalità previste dal presente statuto.

 

 

ARTICOLO 2
SCOPI E FINALITÀ

L’Associazione si propone di:
- contribuire all’affermazione dei principi della solidarietà nei progetti di sviluppo civile esociale della collettività (Legge 266/1991 e s.m.i. con DLgs 460/97 e L.R.n.38/1994 m.e.i.con L..R.1/2004);
- promuovere iniziative di sensibilizzazione e interventi di supporto assistenziale in ambitosocio-sanitario-ospedaliero-assistenziale, quali ad esempio:o iniziative di supporto assistenziale ai cittadini utenti e/o ricoverati in strutture ospedaliere, o socio-sanitarie-assistenziali, in strutture di accoglienza diurne, semiresidenziali o residenziali, con obiettivi di collaborazione ed integrazione e non di sostituzione dei compiti precipui degli enti gestori delle funzioni; o iniziative di relazione e di aiuto per le funzioni quotidiane, con presenza strutturata ed organizzata anche in modo non continuativo, in modo da offrire un servizio per quanto possibile rispondente alle esigenze emergenti; o iniziative di carattere informativo, socio-culturale e di sensibilizzazione su tematichesocio-sanitarie-assistenziali relative alla promozione ed educazione alla salute; o iniziative di formazione rivolte alla sensibilizzazione pubblica nei confronti dell’attività dell’Associazione, con l’obiettivo di preparare Volontari in grado di svolgere la propria opera in maniera responsabile e qualificata; o iniziative per stipulare, con le strutture sanitarie del Servizio Sanitario Regionale e convenzionate e con gli Enti gestori delle funzioni socio-sanitarie-assistenziali, accordi atti a regolare i reciproci rapporti, nel pieno rispetto dell’autonomia delle singole parti contraenti; o iniziative per favorire e promuovere la partecipazione dei cittadini per la garanzia della tutela dei diritti e di valutazione della qualità percepita dagli utenti dei servizi socio-sanitari-assistenziali regionali. Le iniziative che l’Associazione propone sono:

a) sensibilizzazione e interventi di supporto e promozione per una crescente umanizzazionedelle strutture di ricovero sia in ambito ospedaliero che in strutture socio-sanitarie assistenziali;

b) supporto ai cittadini ospiti delle strutture suddette e ai loro congiunti, che si trovano insituazioni di criticità, di solitudine, anche di temporanea mancanza di appoggi familiari, senza una rete informale di aiuto, in situazioni anche temporane e di difficoltà, economiche e/o assistenziali;

c) supporto per facilitare l’accompagnamento e l’orientamento del cittadino nell’utilizzo dei servizi sociali e sanitari;

d) aiuto nei percorsi assistenziali durante il ricovero e piccole commissioni relative allaquotidianità del degente;

e) relazione d’aiuto per le funzioni quotidiane relative ad esempio a difficoltà, in situazioninon critiche, di deambulazione, di imboccamento, di preparazione e assistenza ai pasti, dicompagnia, ecc.;

f) eventuale ampliamento delle attività sopra citate promuovendo o collaborando periniziative di carattere informativo, socio-culturale e di sostegno alla persona;

g) iniziative di socializzazione e per il tempo libero;

h) educazione alla salute con iniziative di sensibilizzazione a tematiche socio-assistenziali esanitarie;

i) partecipazione ad iniziative per la garanzia della tutela dei diritti dei cittadini, nei percorsidi fruizione dei servizi socio-sanitari-assistenziali;

j) iniziative per la promozione della valutazione della qualità percepita dai cittadini nell’utilizzo dei servizi durante i percorsi socio-sanitari e assistenziali;

k) supporto al domicilio della persona, residente nell’area territoriale all’interno dellaprovincia, supporto per eventuali accompagnamenti o commissioni (per accompagnamentiper pratiche e/o procedure da svolgere sul territorio di residenza dell’interessato finalizzate alla definizione di pratiche, procedure previdenziali, assistenziali, commissioni, organizzazione per il rientro della persona al proprio domicilio a seguito di ricovero oeventuale trasferimento ad altra struttura sanitaria o assistenziale di accoglienza, nonché quanto previsto al precedente punto e);

l) attivazione di eventuali opportunità, anche di sostegno economico, in casi di particolarecomplessità o criticità, certificata dal Servizio Sociale di riferimento dell’interessato;m) sensibilizzazione sugli scopi del Volontariato e sulle iniziative di pubblica utilità, finalizzate alla solidarietà sociale in ambito socio-sanitario-ospedaliero-assistenziale, coniniziative di informazione, formazione e pubblicizzazione;n) iniziative per la sensibilizzazione, la partecipazione ed il coinvolgimento dei cittadini,anche ospiti presso strutture di ricovero, in iniziative di animazione, di solidarietà sociale edi carattere socio-culturale quali ad esempio la Giornata del Malato, le festività dicalendario, la giornata del Patrono, ecc., salvaguardando in modo corretto tutti gli aspettisia laici che religiosi. L’Associazione è apolitica ed apartitica, ha struttura democratica, non ha fini di lucro, non può distribuire utili sotto qualsiasi forma, non può svolgere attività di impresa e svolgerà il servizio inmaniera totalmente gratuita, con assoluto divieto di ricevere compenso alcuno per le prestazionisvolte.L’Associazione si basa sulle prestazioni di attività di volontariato, attività intesa come prestata inmodo personale, spontaneo e gratuito. Le attività dell’Associazione sono svolte prevalentemente tramite le prestazioni fornite dai propriassociati.L’attività degli aderenti non può essere retribuita in alcun modo, nemmeno da eventuali direttibeneficiari. Per lo svolgimento delle sue attività l’Associazione può avvalersi di prestazioni di lavoro autonomoesclusivamente nei limiti necessari al suo regolare funzionamento, oppure occorrenti a qualificare ospecializzare l’attività da essa svolta.E’ vietato svolgere attività diverse da quelle menzionate ad eccezione di quelle direttamenteconnesse.Agli aderenti possono solo essere rimborsate dall’Associazione le spese vive effettivamentesostenute per l’attività prestata, previa documentazione ed entro limiti preventivamente stabilitidall’Assemblea dei Soci.

 

 

ARTICOLO 3
RISORSE ECONOMICHE

 

L’Associazione ha autonomia patrimoniale, economica e finanziaria.Il patrimonio dell’Associazione è costituito da:

- beni mobili ed immobili che divengano di proprietà dell’Associazione;

- delle somme acquisite al patrimonio o accantonate fino a che non siano erogate.

L’Associazione trae le risorse economiche per il funzionamento e per lo svolgimento delle proprieattività da:

- quote associative;

- contributi degli aderenti e di privati;

- contributi dello Stato, di enti e istituzioni pubbliche finalizzati esclusivamente al sostegnodi specifiche e documentate attività o progetti:

- contributi di Organismi nazionali e internazionali;

- donazioni o lasciti testamentari;

- entrate derivanti da convenzioni:

- entrate derivanti da attività commerciali e produttive marginali o da iniziativepromozionali;

- beni mobili o immobili pervenuti all’Associazione.

I contributi degli aderenti sono costituiti dalle quote associative annuali, deliberate dall’Assembleadei Soci su proposta del Consiglio Direttivo e da eventuali contributi straordinari stabilitidall’Assemblea che ne determina l’ammontare.E’ vietato distribuire, anche in modo indiretto, utili o avanzi di gestione nonché fondi, riserve ocapitale durante la vita dell’Associazione, salvo che la destinazione o la distribuzione non sianoimposte dalla legge.L’Associazione deve impiegare gli utili o gli avanzi di gestione per la realizzazione delle attivitàistituzionali e di quelle ad esse direttamente connesse.L’esercizio finanziario dell’Associazione comincia il 1° gennaio e termina il 31 dicembre di ognianno.Per ogni esercizio, verrà redatto un bilancio dettagliato con indicazione dei beni, rendicontoentrate/uscite, contributi ed eventuali lasciti, a cura del Consiglio Direttivo. Il bilancio, con larelazione del Presidente, sarà sottoposto all’approvazione dell’Assemblea Generale entro 4 (quattro)mesi dalla chiusura dell’esercizio precedente. Il bilancio dovrà essere depositato presso la sededell’Associazione entro i quindici giorni precedenti la seduta per poter essere consultato da ogniassociato.

 

 

ARTICOLO 4
MEMBRI DELL’ASSOCIAZIONE

 

Possono far parte dell’Associazione tutti coloro i quali, interessati alla realizzazione delle finalitàistituzionali, ne condividano lo spirito e gli ideali.Il numero degli associati è illimitato.L’adesione all’Associazione è a tempo indeterminato e non può essere disposta per un periodotemporaneo, fermo restando in ogni caso il diritto al recesso.Non è possibile prevedere alcuna differenza di trattamento fra i soci riguardo ai diritti e ai doverinei confronti dell’Associazione.

 

 

4.1
CRITERI DI AMMISSIONE

 

Chi intende essere ammesso come Associato deve fare domanda scritta al Consiglio Direttivo.Nella domanda di ammissione, l’istante deve dichiarare di essere a piena conoscenza delledisposizioni di questo Statuto e di accettarlo senza riserve e condizioni.L’ammissione è deliberata dal Consiglio Direttivo.Le eventuali reiezioni devono essere motivate. Contro le reiezioni è ammesso ricorso scrittoall’Assemblea dei Soci, che decidono nella prima seduta successiva alla data di ricevimentodell’istanza.Il Consiglio Direttivo cura l’annotazione dei nuovi aderenti nel Libro Soci.I nuovi associati sono tenuti a versare l’importo della quota associativa entro 30 giornidall’iscrizione.L’Associato è tenuto al versamento, entro il mese di Aprile di ogni anno, della quota ordinariaannua, quale stabilita annualmente dal Consiglio Direttivo, come disposto dall’art.3.Il recesso da parte dei soci deve essere comunicato in forma scritta all’Associazione almeno duemesi prima del termine dell’anno.La qualità di associato cessa, oltre che per dimissioni, per i seguenti motivi:- condotta contraria agli ideali, agli interessi ed agli scopi dell’Associazione;- indegnità morale;- grave inosservanza delle norme statutarie e delle delibere degli organi associativi;- mancato versamento della quota associativa, per due anni consecutivi, trascorsi due mesidall’eventuale sollecito. E’, in ogni caso, fatta salva la perseguibilità delle quoteassociative insolute al momento dell’espulsione.Il provvedimento di espulsione deve essere motivato ed è di competenza dell’Assemblea,su proposta del Consiglio Direttivo che lo adotta a maggioranza dei propri membri; èammesso ricorso, per il quale delibera l’Assemblea.Il Socio receduto o escluso non ha diritto alla restituzione delle quote associative versate.

 

 

4.2
OBBLIGHI E DIRITTI

 

Tutti i Soci sono obbligati:

- ad osservare il presente statuto, gli eventuali regolamenti interni e le deliberazioni adottatedagli organi associativi;

- a mantenere sempre un comportamento corretto nei confronti dell’Associazione;

- a versare la quota associativa;

- a prestare la loro opera a favore dell’Associazione in modo personale, spontaneo e gratuito.

Tutti i Soci hanno diritto:

- a partecipare effettivamente alla vita dell’Associazione;

- a partecipare all’Assemblea con diritto di voto;

- ad accedere alle cariche associative;

- a prendere visione di tutti gli atti deliberati e di tutta la documentazione relativa allagestione dell’Associazione.

 

 

ARTICOLO 5
ORGANI DELL’ASSOCIAZIONE

 

Sono organi dell’Associazione:

- l’Assemblea dei Soci;

- il Consiglio Direttivo;

- il Presidente.

L’elezione degli Organi dell’Associazione non può essere in alcun modo vincolata o limitata ed èinformata a criteri di massima libertà di partecipazione all’elettorato attivo e passivo. Tutte le cariche associative sono gratuite, salvo il diritto al rimborso delle spese vive effettivamentesostenute e documentate qualora gli associati svolgano funzioni di interesse generale per l’Associazione stessa.

 

 

5.1
ASSEMBLEA

 

L’Assemblea è costituita da tutti i Soci in regola con il pagamento delle quote associative e puòessere ordinaria e straordinaria.E’ l’organo sovrano dell’Associazione ed è presieduta dal Presidente dell’Associazione; in caso diimpedimento ed assenza dello stesso dal Vice Presidente, se nominato; in caso di impedimentoanche di questi, da persona designata dall’Assemblea stessa.Ogni associato potrà farsi rappresentare in Assemblea da un altro associato con delega scritta: OgniSocio non può ricevere più di due deleghe.L’Assemblea straordinaria delibera sulle modifiche dell’atto costitutivo e dello statuto, sulloscioglimento dell’Associazione.L’Assemblea ordinaria indirizza tutta l’attività dell’Associazione ed inoltre:- elegge il Presidente- elegge i componenti del Consiglio Direttivo e delibera il numero di componenti;- approva il bilancio consuntivo e preventivo relativamente ad ogni esercizio, nonché larelazione di attività svolta ;- delibera l’eventuale regolamento interno e le sue variazioni;- delibera in merito ai limiti dei rimborsi per spese effettivamente sostenute e documentate;- delibera sui ricorsi in caso di reiezione delle domande di iscrizione;- delibera su tutti gli altri oggetti sottoposti al suo esame dal Consiglio Direttivo;- determina l’importo e le modalità di riscossione delle quote associative annuali;- delibera sulle espulsioni proposte dal Direttivo;- delibera sulla istituzione del Collegio Sindacale, qualora se ne ravvisi la necessità o lopreveda la legge.L’Assemblea ordinaria viene convocata dal Presidente almeno una volta all’anno perl’approvazione del bilancio preventivo e consuntivo ed ogni qualvolta lo stesso Presidente , 2/3 (dueterzi) del Consiglio Direttivo, o un decimo degli associati ne ravvisino l’opportunità.6Le convocazioni devono essere effettuate mediante avviso in forma ufficiale (a mezzo fax, email,posta o consegna diretta alla persona) contenente la data, l’ora, sia della prima che della secondaconvocazione, il luogo e gli argomenti da trattare, e devono essere spedite a ciascun associatoalmeno otto giorni prima della data di riunione. In difetto di convocazione saranno ugualmentevalide le adunanze cui partecipano di persona o per delega tutti i Soci, l’intero Consiglio Direttivoed il Collegio Sindacale (se nominato).L’Assemblea ordinaria è validamente rappresentata e costituita:- in prima convocazione, quando siano presenti almeno la metà più uno dei soci;- in seconda convocazione, che deve aver luogo ad almeno 24 ore di distanza dalla primaconvocazione, qualunque sia il numero dei soci intervenuti o rappresentati.Le deliberazioni dell’Assemblea sono valide quando siano approvate:- in prima convocazione dalla metà più uno dei Soci;- in seconda convocazione purché siano approvate dalla metà più uno dei presenti.- la deliberazione riguardante le modifiche dello Statuto deve essere adottata con lapresenza, in proprio o per delega, di due terzi dei Soci e con decisione deliberata amaggioranza dei presenti;.Le deliberazioni dell’Assemblea devono essere trascritte nel libro verbale delle riunioni edeliberazioni dell’Assemblea a cura del Segretario che le ha verbalizzate.

 

 

5.2
CONSIGLIO DIRETTIVO

 

Il Consiglio Direttivo è formato da un numero di membri non inferiore a 3 e non superiore a 15 eletti dall’Assemblea dei Soci. Il primo Consiglio Direttivo è eletto con l’atto costitutivo. I membri del Consiglio Direttivo rimangono in carica 2 anni e sono rieleggibili consecutivamente per 3 (tre) volte. Possono fare parte del Consiglio esclusivamente gli associati maggiorenni. Nel caso in cui, per dimissioni o altra causa, uno dei componenti il Consiglio decada dall’incarico,il Consiglio Direttivo può provvedere alla sua sostituzione nominando il primo tra i non eletti cherimane in carica fino allo scadere dell’intero Consiglio. Nel caso decada oltre la metà dei membridel Consiglio, l’Assemblea deve provvedere alla elezione di un nuovo Consiglio.Il Consiglio Direttivo deve :- eleggere il Vice Presidente ed il Segretario;- curare l’esecuzione delle deliberazioni dell’Assemblea;

- predisporre il bilancio e la relazione di attività;- deliberare sulle domande di nuove adesioni;

- provvedere agli affari di ordinaria e straordinaria amministrazione che non siano dicompetenza dell’Assemblea dei Soci;

- accettare donazioni e contributi da terzi.

Il Consiglio Direttivo è presieduto dal Presidente o in caso di sua assenza dal Vice Presidente e inassenza di entrambi dal membro più anziano.I Consiglio Direttivo è convocato di regola ogni due mesi e ogni qual volta il Presidente, o in suavece il Vice Presidente, lo ritenga opportuno, o quando almeno i due terzi dei componenti ne facciarichiesta. Assume le proprie deliberazioni con la presenza della maggioranza dei suoi membri ed ilvoto favorevole della maggioranza degli intervenuti. II verbali di ogni adunanza del Consiglio Direttivo, redatti a cura del Segretario e sottoscritti dallo stesso e da chi ha presieduto l’adunanza, vengono conservati agli atti.In caso di parità di votazioni le proposte si considerano respinte e riproposte nelle sedutesuccessive.

 

 

5.3
PRESIDENTE

 

Il Presidente dura in carica 2 (due) anni ed è rieleggibile consecutivamente per 3 (tre) volte. Il Presidente è eletto dall’Assemblea ed ha il compito di presiedere la stessa nonché il Consiglio Direttivo. Al Presidente è attribuita la rappresentazione di fronte a terzi ed in giudizio. In caso di sua assenza oimpedimento le sue funzioni spettano al Vice Presidente, eletto dal Consiglio Direttivo. Il Presidente cura l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio Direttivo e in caso d’urgenza, ne assume i poteri chiedendo ratifica allo stesso dei provvedimenti adottati nell’adunanza immediatamente successiva. Il Presidente vigila sulla coerenza delle attività con gli obiettivi e le motivazioni ideali dell’Associazione. Il Presidente vigila su tutti gli atti economici ed amministrativi dell’Associazione.

 

 

5.4
COLLEGIO SINDACALE (eventuale)

 

Il Collegio dei Sindaci è composto da 3 (tre) membri scelti anche al di fuori degli Associati, che durano in carica 3 anni. Al Collegio dei Sindaci si applicano, in quanto compatibili, le norme di cui all’art. 2397 e seguenti c.c., fermo restando che la loro carica è gratuita, salvo rimborso spese documentate (ai sensi dell’articolo legge 266/91). Per le norme di funzionamento si rinvia al Regolamento.

 

 

ARTICOLO 6
SCIOGLIMENTO DELL’ASSOCIAZIONE

 

Lo scioglimento dell’Associazione deve essere deliberato dall’Assemblea Straordinaria con la presenza ed il voto favorevole di almeno tre quarti degli associati. In caso di scioglimento dell’Associazione, il patrimonio verrà devoluto ad altre organizzazioni di volontariato operanti in identico o analogo settore.

 

 

ARTICOLO 7
RINVIO

 

Per quanto non espressamente riportato in questo Statuto si fa riferimento al Regolamento, al Codice Civile e ad altre norme di legge vigenti in materia di volontariato.

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